La composizione delle sostanze disciolte in acqua e di conseguenza il sapore, varia tantissimo a seconda del terreno attraversato e dei sistemi di filtrazioni utilizzati. L'acqua dell'acquedotto è potabile e la responsabilità della stessa potabilità è del direttore dell'acquedotto fino al contatore. Per valutare se la sua acqua è ancora potabile ai sensi del D.Lgs.31/2001 e s.m. e che, soprattutto, non contenga sostanze non conformi o al di sopra della concentrazione di legge è necessario che effettui un'analisi presso la ASL di riferimento o presso un laboratorio accreditato a sue spese, in quanto, sempre secondo il citato decreto, dal contatore in poi è responsabilità dall'amministratore del condominio o del proprietario dell'immobile ove non fosse presente un condominio.
Dott.ssa Cristina Arduini